Il SEO (search engine optimization) si riferisce alle strategie utilizzate per avere un sito ben posizionato sui motori di ricerca con alcune parole chiave. Anche se non è necessario per gestire un sito web, può essere uno dei modi più efficaci per aumentare i visitatori e quindi i potenziali clienti. Si stima che oltre il 70% degli utenti di internet sfrutti un motore di ricerca per trovare ciò che sta cercando online.

Il traffico di un sito web può essere diretto (chi conosce il sito web personalmente e digita l’indirizzo sul browser per accedervi), derivante da risultati organici (tramite ricerche di parole chiave sui motori di ricerca), dai social (chi accede al sito tramite link pubblicati sui social) e da altri siti (traffico da referral: ovvero siti che rimandano al sito web di riferimento). Il SEO, in breve, punta ad aumentare il traffico derivante dai risultati organici.

Essere attivi sui Social Media migliora il posizionamento sui motori di ricerca?

Se le pagine del sito sono connesse ai social, se si fa in modo di aumentare le visite allo stesso, se gli utenti visitano il sito perché siete attivi sui social, allora migliorerà anche il posizionamento sui motori di ricerca. Tuttavia, il fatto che le persone interagiscono con i contenuti solo sui social media non può aiutare il sito a scalare i risultati di ricerca (SERP) e raggiungere le prime posizioni.

Come migliorare il posizionamento del sito web velocemente e in autonomia?

1. Il link building è una potente attività di SEO. Si tratta della costruzione di link che rimandano al vostro sito web, ma bisogna evitare di contattare siti di bassa qualità o che non hanno nulla a che vedere con il mondo forense.

2. Prestare attenzione ai contenuti del sito: scrivere contenuti unici ogni volta che si posta un articolo sul blog o si genera una nuova pagina web.

3. Collegare le pagine più visitate, con alto Page Rank, ovvero con più valore (come la home page) con le pagine a basso Page Rank.

4. Controllate che i tempi di caricamento delle pagine del sito siano veloci: i tempi lenti possono influenzare le percentuali di clic.

5. Inserire il sito in directory specializzate, ovvero in siti/elenchi di avvocati, anche a pagamento, con un buon Page Rank, che possono diventare una buona fonte di traffico di visitatori del sito oltre che un buon modo per contribuire al link building del sito web.

6. Mai scrivere per i motori di ricerca: se si inizia a fare questo, si sta già perdendo terreno. I testi del sito, pur contenendo parole chiave, non devono risultare innaturali, ma utili e interessanti per il pubblico.

7. Controllate i risultati. Il sito web deve essere connesso a Google Analytics, di modo da poter consultare le statistiche e i dati relativi al proprio sito web: visite totali, visitatori unici, nuovi e vecchi visitatori, pagine più visitate, provenienza dei clic, panoramica acquisizione (visite dirette, referral, ricerche organiche o social), ecc.

AvvocatoMyWeb, prodotto di Wolters Kluwer Italia dedicato ai professionisti del mondo forense, vi consegna un sito web moderno, tecnologico e semplice, con un pannello di gestione dei contenuti che vi permette di modificare testi, immagini e sezioni del sito in libertà. Wolters Kluwer Italia e professionisti del web hanno progettato diversi modelli di siti web per avvocati da personalizzare, ottimizzati per dispositivi mobili, e un’architettura per acquisire un’alta visibilità organica su tutti i motori di ricerca. Inoltre, con AvvocatoMyWeb, riceverete periodicamente report statistici su accessi e navigazione del sito.